IL PGT SOSPESO SUL FILO….DEL TELEFONO!

telecom1I bei tempi in cui una telefonata allungava la vita sono tristemente passati.

Oggi avere a che fare con certi dirigenti della ex gloriosa compagnia telefonica nazionale,  si rischia seriamente il fegato o peggio l’ictus causa pressione alta.

I fatti.

Tutto parte dall’azione di Terenzio Crippa , noto immobiliarista della zona, ( Le Case di Elena ndr), impegnato attualmente  nella costruzione di un capannone a Marcallo con Casone che ospiterà un’azienda grafica.

Dalla relativa SUAP, che potete leggere qui (link) si evince che uno dei comproprietari del terreno oltre a “Le Case di Elena”, è un tal Pietro Parotti di Arconate, il che avvalora le risultanze di una solida amicizia del Crippa con il “mitico” Mario (link).

A Marcallo poi ci sono altri personaggi conosciuti, Massimo Garavaglia (link) e  la ben nota consorte Marina Rom (link).

Il Crippa, quindi da un lato è impegnato a costruire il capannone di un’azienda grafica, dall’altro,  a fare “guerra” dura contro un’altra azienda grafica, quella dei Sandon.

lo potete leggere qui in una lettera indirizzata al DL Arch.Nicola Console, scelto, incaricato e pagato dalla famiglia Boris.( link)

In particolare, una delle annose lamentele del Crippa è che sulla strada adiacente il suo fondo agricolo, vincolato a Parco (del Ticino), sono stati interrati i cavi Telecom che prima erano posizionati, sempre sul suo terreno, su pali di legno come potete ben vedere dalle foto scattate nel luglio 2010.

Via Privata fronte SP 117 Casate 07-2010 .pdf

A seguito delle azioni promosse dal Crippa, il Comune di Bernate Ticino ha emesso un’ordinanza di rimozione e messa in pristino che obbliga l’Immobiliare Dede ( Sandon) a rimuovere i plinti porta pali della luce e  obbliga Telecom a ripristinare la linea telefonica su pali. (link)

Per inciso, il terreno del Crippa  è confinante al famoso punto G, un’area che i nostri lettori conoscono bene (link) e che  potrebbe presto diventare edificabile con il nuovo PGT.

Ma torniamo alla Telecom, come ha accolto le richieste del Crippa e del Comune di Bernate Ticino, di ripristinare la linea su pali in perfetto stile anni ’30 ?

Ricordiamo che siamo nel 2016 e che il Governo Renzi spinge per la diffusione della banda larga in tutto il territorio nazionale, ma soprattutto è noto che all’interno del  Parco del Ticino già da tempo i pali telefonici vengono via via sostituiti dalle linee interrate.

Ebbene, la risposta della Telecom è di quelle che farebbero ribaltare Antonio Meucci nella tomba!

Telecom, a firma del suo altissimo dirigente Angelo Giovanni Filippi, dichiara di aver richiesto al Crippa l’autorizzazione a rimettere la linea su pali, come potete leggere nella comunicazione del 26-01-2016, inviata dalla stessa Telecom  e pervenuta al Comune di Bernate Ticino in data 28.01.2016 (link)

Quello di rimettere le linee su pali è però solo un pretesto che nasconde altro.

Si evince con l’ inattesa lettera del Crippa del 16-03-2016 dove , con un improvviso cambio di rotta, si dichiara disposto a far utilizzare i corrugati a Telecom, naturalmente previo accordo (oneroso?) .

Atto terzo, la Telecom replica con una lettera priva di ogni fondamento giuridico.

Si chiede in pratica ai Sandon ( Immobiliare Dede) di dimostrare entro 15 giorni che i corrugati che ospitano i cavi della compagnia telefonica sono di loro proprietà, altrimenti , anche in caso di silenzio, saranno considerati dalla stessa Telecom di proprietà del Crippa!!?!! (link)

La risposta dei legali dei Sandon, non lascia spazio a equivoci, semplicemente viene inviata a Telecom una dichiarazione del 2011 in cui lo stesso Crippa dichiara come non suoi i corrugati.

Di linea su pali inspiegabilmente ora non si parla più, adesso la questione è: di chi sono i corrugati?

E’ notizia di oggi, (26-05-2016) di una nuova tragicomica missiva  di Telecom nella quale la società chiede l’intervento del Comune di Bernate per redimere la questione Crippa – Sandon sui corrugati. (link).

Di fatto  l’ordinanza che obbligava Telecom a ripristinare i pali è già scaduta.

Il 30 maggio 2016 scade invece la proroga data dal Comune per dimostrare i lavori eseguiti ma a poche ore dallo scadere del termine la Telecom vuole riaprire i giochi (link).

Cosa nasconde l’atteggiamento di Telecom?

C’entra il nuovo PGT  di Bernate Ticino ed i movimenti che da tempo sono in atto nella zona?

Cosa deciderà di fare ora il Comune di Bernate Ticino a pochi giorni dallo scadere della proroga? (30 maggio 2016)

Noi di Malagenta.it vi terremo informati in tempo reale su questa e su altre vicende paradossali che vendono protagonisti da una parte i Sandon e dall’altra tutta una serie di attori a cui si è aggiunta un’altra società nota e ben radicata sul territorio … l’Amiacque…..continua…

Lo staff di Malagenta.it

Note: (link)

P.S. Siamo come sempre disponibili ad ospitare le repliche.