ALESSANDRO BORIS: UN “LEONE” FALLITO.

A Magenta Alessandro Boris è un personaggio molto conosciuto.

Figlio di un maresciallo dei carabinieri, assicuratore, costruttore,vice presidente e poi Presidente dei Lions Club Magenta.

Di lui ci eravamo già occupati tempo fa, e senza farci abbagliare da cotanti “paramenti”, ci chiedevamo se il Boris avesse i requisiti per occupare la carica di vice presidente dei Lions dopo la sentenza avversa per concorrenza sleale ( link alla sentenza).

Ebbene, dopo il nostro articolo (link)..è stato promosso a Presidente!

Un po’ come in politica, più sei indagato è più ti vogliono al Governo! (link)

Nella foto qui in alto, del giugno 2018, il nostro Boris ha partecipato in veste di Presidente Lions Club Magenta alla campagna “Sight for kids” (link)

A luglio 2018 c’è però stato un rapido, silenzioso quanto inaspettato cambio di presidenza proprio in concomitanza con l’emissione da parte del Tribunale di Busto Arsizio di un Decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo per procedimento promosso da una società facente capo ai Sandon, la Immobiliare Dede,  contro la società della Famiglia Boris, la Borgo dell’Orso srl in liquidazione, per una cifra poco superiore ai 70 mila euro.

Non avendo provveduto ad onorare il proprio debito, in data 24 dicembre 2018, la società Borgo dell’Orso srl in liquidazione  è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Milano.

E’ vero che il Boris aveva nel tempo “svuotato” la società fallita, ma che lui o i suoi familiari non avessero le risorse economiche per evitare l’onta fallimentare non ci crede nessuno.

Probabilmente nello “scacchiere” della lunga lotta tra i Sandon ed i poteri forti locali (e non solo!) il Boris era oramai diventato una pedina sacrificabile.

In questo momento è più importante non alimentare le risorse economiche della controparte…perchè tra Milano 4 , Cittadelle della salute e Superstrada Milano Malpensa (link)  ora si entra davvero nel vivo! (link)

Lo staff di Malagenta.it