OK? NO!

backhat seo

Per migliorare  l’indicizzazione (SEO) del proprio sito internet ci sono diversi sistemi e stratagemmi alcuni buoni,altri cattivi.

L’ ottimizzazione “cattiva” è quella fatta con azioni volte ad imbrogliare gli algoritmi utilizzati dai motori di ricerca.

Nel linguaggio tecnico sono definite (SEO) “black hat ” letteralmente  “cappello nero”  a ricordare i cattivi dei films western che indossavano appunto un cappello color nero.

Il sito web oknetwork.it ( da non cliccare per non indicizzarlo ulteriormente) usa una tecnica di indicizzazione che se non vogliamo definire una vera e propria strategia  “black hat” è sicuramente qualcosa che gli somiglia molto.

Le grandi firme del giornalismo di OK network, per meglio indicizzarsi, hanno creato una pagina che riporta in alto il nome “Malagenta” che niente ha a che fare con loro (link).

Poi continuando a scrivere articoli e testi su quell’unica pagina ( le pagine  2,3,4..sono “farlocche” (link)), cercano di scalzare posizioni nei motori di ricerca a discapito nostro.

Non solo, hanno pure riempito il web di immagini con l’indicizzazione “Malagenta” (link)

E’ la prova provata che anche se siamo ancora in versione “test” diamo fastidio e preoccupazione a certi “livelli” e questo ci fa solo piacere.

Alla lunga queste tecniche non pagano (link)  e nel breve dimostrano la “qualità” di chi le utilizza.

Se  si vuole salire di posizione nei motori di ricerca  lo si deve fare creando contenuti ad alto valore qualitativo e inchieste scomode……OK?

Lo staff di Malagenta.it

Note: (link)