ROBECCO S/N:LA MISTERIOSA SUPERSTRADA DELLA SALUTE

IERI SERA A ROBECCO SUL NAVIGLIO la sala del cine teatro Agorà era gremita, molti non hanno potuto accedere e noi come annunciato eravamo li per raccontarvi la cronaca della serata.

Come sapete erano presenti l’on. Francesco Prina, Risultati immagini per FRANCESCO PRINAed il duo d’asfalto, .

Luca Del GobboRisultati immagini per luca del gobbo e Massimo Garavaglia.Risultati immagini per GARAVAGLIA

Pronti via e subito l’amministrazione Barni fa partire un video dove si vedono le colorate bellezze paesaggistiche di Robecco interrotte da immagini in bianco e nero di TIR che attraversano il famoso ponte sul naviglio attualmente chiuso per lavori (ma non c’è il divieto di transito per i TIR?).

Il video ci ha riportato alla memoria quello mostrato alla cittadinanza dall’allora sindaco di Santo Stefano Ticino, Augusto Grillo,che appunto mostrava immagini con prati in fiore e ruscelli per giustificare l’adesione al PLIS del Gelso, rivelatosi poi la compensazione ambientale di una cementificazione da record ancora in corso….(link)

Ed infatti a Santo Stefano si è costruito pure sulle rotonde…

Al termine della proiezione la Barni ha fatto la cronaca della spedizione romana del 15-12-2016 insieme ai Comuni di Magenta e Boffalora sopra Ticino, dove addirittura, parole sue, “non volevano  neppure farci vedere il progetto del tracciato della superstrada” e allora cosa siete andati a fare a Roma?

Poi, la sindaca ha dichiarato  che solo in seguito a pressioni hanno incaricato una persona ad illustrare il famoso tracciato anche se in maniera sommaria e frettolosa..

Traduciamo: siamo andati a fare una gita a Roma con i soldi pubblici, ma non sappiamo ancora com’è il tracciato definitivo …applausi!

Tra pochi giorni il 27/01/2017 si dovrà tornare a Roma per esprimere un parere rispetto alla relazione di esperti del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Traduciamo ancora: ci faranno vedere il progetto già bello, pronto e calato dall’alto, noi potremmo solamente esprimere un parere di gradimento, con possibilità minime di variazione.

Uno dei “miglioramenti” che la Barni vorrebbe far recepire è l’interramento in galleria del tratto Robecco – Castellazzo.

Per il Garavaglia,questa soluzione non potrà essere accettata perchè costa troppo , stima 40 milioni di euro..però chiedere non costa nulla, possibilità di essere accontentati…zero!

Del Gobbo, che spara parole come una mitraglia ci spiega perchè la superstrada è vitale.

Se l’ospedale di Abbiategrasso non è in grado di curare un paziente ed occorre trasportarlo velocemente a Magenta o Legnano, come si può fare senza superstrada?

Ma trasportarlo a Vigevano o Pavia,no?

O forse, il Luca aveva già in mente la cittadella della salute di Marcallo? (link)

Un punto fermo per il duo Garavaglia – Del Gobbo è che la superstrada deve essere considerata un “unicum”.

Su questo, la  Barni si dichiara molto rincuorata perchè era preoccupata dal fatto che Magenta e Boffalora portassero avanti la sola variante di Pontenuovo relegando Robecco ad un ruolo di serie B.

Tradotto significa: non so ancora come sarà il tracciato, però è giusto farlo e farlo per intero!

Ipotesi circonvallazione, senza superstrada?

Guai a parlarne!

Il Prina, infatti osa chiedere  perchè non sia stata invitata alla serata la Città metropolitana, che sosteneva appunto l’ipotesi circonvallazione senza superstrada…

E qui la Barni si arrabbia e chiede: “Com’è possibile fare un ponte a nord ed uno a sud?”

La soluzione arriva dalla platea: ” ma se costruiscono i ponti anche a Venezia!” …in effetti..

Contro l’ipotesi circonvallazione si è scagliata la ONLUS ITALIA NOSTRA che ha distribuito in sala un comunicato che ci spiega che l’inquinamento fa male per questo ci vuole la superstrada della salute…. (link)

A sostegno della sindaca il Massimo interviene con minaccia: “O la superstrada si fa tutta o niente e dovrete aspettare altri 50 anni!” o ancora; ” se si perde questo treno si dovrà poi rimettersi in fila..”

“Questa non è democrazia!”, protesta un cittadino…chissenefrega!

A questo punto, quando sembra che i sindaci possano comunque dire la loro sulla realizzazione della superstrada ..ecco che il Garavaglia cala il jolly!

Il jolly si trova al punto 15 del patto per la Lombardia, (vedere a pag.9 del PDF (link)

E’ scritto:”Accessibilità Malpensa comparto SW 1° e 2° stralcio euro 220.000,00″

In più aggiunge, in risposta ad una domanda dell’uditorio: “Il Ministero può procedere comunque essendo un progetto parte della legge obiettivo”.

Ricapitolando:

Nessuno conosce il tracciato definitivo della Superstrada, si deve comunque fare perchè fa bene alla salute e si deve fare per intero!

Se qualcuno non è d’accordo si attacca al tram perchè si può procedere d’imperio essendo un obiettivo  inserito nel patto tra Governo e Regione Lombardia” ..

Ma allora che senso ha avuto indire l’assemblea pubblica di ieri sera?

Vi proponiamo tre ipotesi:

1- Festeggiare il compleanno della Barni

2-Fare in modo che la stessa Barni si sgravasse la coscienza con l’opinione pubblica per una decisione che ha già preso ( SI ALLA SUPERSTRADA !)

3- Riscuotere il consenso necessario a coprire il rumore delle ruspe che passeranno sopra ai terreni, alle aziende e magari pure alle case degli agricoltori espropriati!

Lo staff di Malagenta.it