B.COME…BERNATE TICINO!

IL GIUDICE CIVILE DI ROMA, DAMIANA COLLA RIGETTA LA CITAZIONE CIVILE DI BERLUSCONI contro Massimo Fini, Marco Travaglio, Peter Gomez e la società editrice del Fatto Quotidiano, condannandolo a pagare più di 10.000 euro di spese legali agli avvocati dei giornalisti: Caterina Malavenda e Valentino Sirianni.

Da oggi dare del delinquente a Berlusconi è legittimo, purchè sia chiaro il contesto di critica generale e politica in cui si inserisce il sostantivo,  in un quadro dove si sottolinea che il fatto è vero: delinquente è colui che delinque, Berlusconi è stato condannato con sentenza passata in giudicato per frode fiscale, quindi per sillogismo aristotelico Berlusconi è un delinquente.

L’avvocato Caterina Malavenda è una nostra vecchia conoscenza.

Nel 2007/08, assisteva il Comune di Magenta con l’allora Sindaco Luca Del Gobbo, per la querela intentata contro Mauro Sandon.

La querela fu archiviata per ben due volte e così la questione si chiuse definitivamente: Sandon – Comune di Magenta 2 a 0!

Insomma, la Malavenda perdente contro i Sandon ma vincente contro Berlusconi!

Ma il curioso “triangolo” giuridico Malavenda- Sandon, e Malavenda -Berlusconi, manca di un terzo “lato”: Sandon -Berlusconi

Ma forse, ipotizziamo, è un lato che non manca, ma che non si è ancora totalmente palesato, nello scenario che vede protagonisti, loro malgrado i Sandon, nella “ridente” cittadina di Bernate Ticino (link).

Ma facciamo un passo indietro.

All’inizio dello scontro, con i Sandon, il Comune di Magenta aveva scelto di farsi assistere dall’avv. Libero Corso Bovio, di cui la Malavenda era il “braccio destro”.

Succede però che il 9 luglio 2007, l’avvocato Bovio si suicida nel suo studio di via Podgora,13 a Milano a pochi passi da Palazzo di Giustizia.

Avv.Libero Corso Bovio

La pratica Sandon-Comune di Magenta, viene così, in automatico, presa in carico proprio dalla Malavenda.

Quella di affidarsi al prestigioso studio Bovio é stata solo una libera scelta del Comune di Magenta, o cosa?

La domanda è lecita, in quanto i clienti dello studio Bovio erano tutti personaggi di un certo livello.

Marcello Dell’Utri, pupillo dell’Opus Dei, che nonostante le condanne definitive e non, per false fatture e frode fiscale, tentata estorsione, concorso esterno in associazione mafiosa,  Stefano Ricucci, uno dei furbetti del quarterino; l’ex ministro della Sanità Girolamo Sirchia; gli attori interessati alla scalata dell’Antonveneta; la Impregilo, uno dei colossi Fiat per le costruzioni, e i Berlusconi.

Con tutto il rispetto, non ci sembra che Luca Del Gobbo, sia di quel livello lì, viceversa, il siciliano Vittorio Trifone detto Franco, per gli amici Frank, lo era ( Link)

Altra domanda interessante: L’avvocato Bovio si è suicidato oppure è stato suicidato?

Tutti ritengono assolutamente assurdo l’accaduto.  C’è chi addirittura afferma pubblicamente che Corso Bovio fu fatto ammazzare. E, “l’ordine sarebbe stato di Silvio Berlusconi“. Secondo Pietro Terenzio del Rotary milanese: “Egli era avvocato di Paolo Berlusconi, e i due avevano litigato furiosamente, sia in Loggia coperta a Milano che nel suo, di studio, giusto 6 mesi prima del tragico epilogo”. Pare che Corso Bovio minacciasse di far sapere di soldi riciclati alla mafia da parte di Paolo Berlusconi stesso, “me lo han detto”, riferisce, sempre, Terenzio, “sia al Rotary di C.so Porta Venezia a Milano che presso la Gran Loggia Italiana Massonica del, praticamente, nuovo Licio Gelli italiano, Giuseppe Sabato, mio ex Gran Maestro e non per niente dipendente Berlusconianissimo in Banca Esperia”. “Ora tirerò fuori tutti gli scheletri dall’armadio di Silvio Berlusconi che conosco benissimo, essendo stato mio ex socio in Roma Vetus”, conclude Terenzio.  

Non conosciamo quale consistenza possano avere i sospetti della famiglia e del rotariano Terenzio ma è certo che la magistratura milanese (e non solo) ha sempre affossato ogni indagine sulle attività illecite delle logge massoniche.

Ora i nostri lettori sanno bene che da anni i mega piani edificatori nella zona Marcallo – Mesero -Bernate Ticino (link), hanno il loro perno nel Ministro Massimo Garavaglia (link) e si ventila da anni che dietro ci sia proprio la famiglia Berlusconi.

Fonti del materiale:

http://www.girodivite.it/Il-giallo-della-morte-dell.html

https://www.affaritaliani.it/milano/corsoboviosuicidioMI0907.html?refresh_cens

Lo staff di Malgenta.it