GIUSTIZIA IMPROCEDIBILE parte 2

“Poiché la sentenza contro una cattiva azione non è prontamente eseguita, il cuore dei figli degli uomini è pieno di voglia di fare il male”. ( Ecclesiaste -Qoelet 8:11)

Insomma anche nell’antichità ci si rendeva conto che se uno commetteva un reato ma la punizione non arrivava prontamente, il delinquente era stimolato a fare peggio..

Con la Riforma Cartabia, basta allungare un pochettino i processi e sei salvo!

Sentite un po’ come la definisce il PM Nicola Gratteri: “Questa riforma della giustizia è la peggiore mai vista”. “La Cartabia probabilmente non è mai stata in un’Aula di tribunale” e ancora: “Questa riforma rappresenta una tagliola per i processi ed è come il processo breve di Berlusconi, tale e quale. Anzi, Berlusconi magari faceva qualche legge ad personam, ma almeno non rimetteva le mani così pesantemente sulla giustizia. Questa è la peggior riforma mai scritta” . (link)

Cosa prevedeva la Riforma Cartabia lo abbiamo sintetizzato nella parte 1, ora dopo le modifiche promosse da Conte e dal M5S, la riforma andata in aula ieri, è diventata cosi:

REATI INTERESSATI DALLA RIFORMA:

Reati commessi dal 1 gennaio 2020

NORMA TRANSITORIA PER I PRIMI TRE ANNI FINO AL 31/12/2024

Se l’Appello non si conclude entro due anni, tre anni il processo non può più andare avanti, cioè muore in via definitiva. Lo stesso vale per quello in Cassazione, dove la tagliola scatta entro un anno. diciotto mesi.

Sussiste la possibilità di proroga (*), una sorta di “regime speciale” fino a quattro anni in appello (cioè tre anni e uno di proroga) e fino a due anni in Cassazione (un anno e sei mesi, oltre sei mesi di proroga). La possibilità di prorogare il termine di durata massima del processo è limitata a una sola volta.

(*) PROROGHE

Per i reati di:

  • associazione mafiosa,
  • scambio politico mafioso,
  • associazione finalizzata allo spaccio,
  • ·violenza sessuale,
  • reati con finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico,
  • Reati contro la Pubblica Amministrazione ( corruzione, concussione, abuso d’ufficio, corruzione in atti giudiziari e così via) Le manine di Lega (Sisto) e Forza Italia (Bongiorno) hanno fatto sparire dal testo la proroga per questo tipo di reati

i giudici di Appello e di Cassazione potranno con ordinanza, motivata e ricorribile in Cassazione, disporre l’ulteriore proroga del periodo processuale in presenza di alcune condizioni riguardanti:

  • la complessità del processo,
  • il numero delle parti e delle imputazioni,
  • la complessità delle questioni di fatto e di diritto.

Per i reati aggravati di cui all’articolo 416 bis primo comma (Circostanze aggravanti e attenuanti per reati connessi ad attività mafiose), la proroga può essere disposta per non oltre due anni. 

Fonte normativa: Altalex.com

Lo staff di Malagenta.it