MARCALLO: CAMERA CON VISTA…GAS?

IL MASSIMO HA SEMPRE AVUTO UNA PASSIONE PER IL GREEN.

Vi ricordate l’esperienza fallimentare della Eesco ?

Ma veniamo all’oggi, anzi al dopodomani quando il 25 marzo alle ore 11:30 il Ministro Garavaglia con il Governatore Attilio Fontana presenteranno l’impianto di biogas di Marcallo con Casone. (link)

Le società che partecipano alla realizzazione, sono aziende serie e di primo piano Agatos ( link al workinprogress) e Sorgenia che hanno profuso un impegno finanziario di 20 milioni di euro (link).

Ma dato che le medaglie hanno sempre due facce, prima che fiumi di inchiostro vi inondino sulle mirabilie del progetto, leggete di seguito cosa viene detto da un operatore del settore…

E quali gli svantaggi?

Nulla è perfetto. Anche il biogas, nonostante gli innumerevoli vantaggi precedentemente elencati, presenta delle problematiche legate sia alla produzione che all’utilizzo: Per alimentare una centrale da 1MW, sono necessari almeno 300 ettari, superficie minima adottabile. Bisogna quindi avere a disposizione grandi quantità di terreni;

I liquami utilizzati emanano cattivi odori: è necessario quindi che gli impianti si trovino sufficientemente lontani dai centri abitati per garantire uno stato di comfort ai cittadini;

Il trasporto: se l’impianto si trova distante saranno necessari mezzi di trasporto adeguati a trasportare le materie prime, così come i prodotti finali. Un elevato traffico comporta elevate emissioni di anidride carbonica; L’utilizzo di biomasse di scarto e sottoprodotti per la produzione di gas non è semplice. La loro elevata concentrazione di fibra può limitare la digestione da parte dei batteri, che implica quindi problemi connessi alle miscelazioni e alla formazione di croste superficiali che portano a un aumento degli autoconsumi e a una riduzione della produzione dell’impianto.

L’utilizzo e la produzione di biogas rappresentano a oggi una soluzione valida, efficace e per la maggior parte sostenibile, ma è necessario apportare dei miglioramenti a livello tecnologico, cosicché possano risolversi anche i pochi svantaggi che da esso derivano. (link)

La speranza è che nell’impianto di Marcallo non succeda quello che già si è visto nel grossetano:

Il tirreno 19 luglio 2021

Lo staff di Malagenta.it